I monumenti nazionali italiani sono i monumenti che lo Stato italiano ha classificato come rilevanti per le proprie caratteristiche storiche, simboli di riferimento per la comunità nazionale.
Storia
Dopo l'unità d'Italia una serie di edifici e luoghi viene dichiarata "monumento nazionale" e viene stabilito l'obbligo, per il governo, della conservazione di alcuni complessi monumentali. Con il termine di “monumenti” vennero indicati “edifici e luoghi che si ricollegano alla nostra storia o alla memoria di grandi uomini”, sia essa fatta con legge o, meno solennemente, con decreto reale”. In pratica i monumenti rappresentano, in generale, veri e propri mezzi storici di comunicazione, “documenti di pietra”, presenti soprattutto nelle città, nella duplice veste di “complessi architettonici dotati di imponenti apparati decorativi, o in quella di singole opere celebrativo-commemorative.
La campagna di classificazione dei monumenti, nell'Italia postunitaria, iniziò nel 1870, con la richiesta da parte della Giunta di Belle Arti di fornire l'elenco degli edifici pubblici «meritevoli di essere annoverati fra i Monumenti Nazionali». Gli elenchi furono successivamente predisposti a cura dalle Commissioni Consultive di Belle Arti, istituite a partire dal 1864 in diverse province del Regno. La raccolta degli elenchi portò alla pubblicazione del primo Elenco dei monumenti nazionali medievali e moderni nel 1875.
La necessità di completare e correggere «l'elenco degli edifizi monumentali» fu ancora ribadita nel 1896, quando il Ministero della pubblica istruzione sollecitò gli Uffici Regionali alla redazione delle schede che mantenessero la divisione in monumenti di importanza nazionale, regionale e locale. Nel 1902 il Ministero della Pubblica istruzione pubblica, a cura dell’allora Direttore generale delle Antichità e Belle arti, Luigi Parpagliolo, l'Elenco degli edifizi Monumentali in Italia: elenco privo di efficacia normativa e che non utilizzava la qualifica di "monumenti nazionali".
La circolare n. 13 del 5.6.2012 del Ministero per i beni e le Attività Culturali sintetizza ed inquadra in maniera precisa ed efficace l'argomento, concludendo che "ad oggi possono considerarsi efficaci e giuridicamente rilevanti solo le dichiarazioni di monumento nazionale emanate per legge o in base ad apposita legge attributiva del relativo potere".
Elenco dei monumenti nazionali
Abrogati
Note




