La guerra di secessione americana, detta anche guerra civile americana, venne combattuta dal 12 aprile 1861 al 26 maggio 1865 fra gli Stati Uniti d'America e gli Stati Confederati d'America (CSA), entità politica sorta dalla riunione confederale di Stati secessionisti dall'Unione (guerra di secessione americana). Questo conflitto venne combattuto dagli schieramenti anche attraverso le forze navali.
Guerra navale. Il blocco
Poco oltre la metà di aprile del 1861(subito dopo il bombardamento da parte delle forze secessioniste e relativa battaglia di Fort Sumter) la presidenza di Abraham Lincoln proclamò il blocco navale di tutti i porti del profondo Sud. Il blocco messo efficacemente in atto dall'Union Navy colpì duramente i traffici della Confederazione, interrompendo quasi del tutto il commercio internazionale ed ostacolando anche quello locale tra i porti degli Stati sudisti.
Anche se venne combattuto un numero relativamente basso di battaglie navali, in cui ben pochi uomini rimasero uccisi, il blocco impedì al Sud di esportare la sua massima risorsa, il cotone, rovinandone quasi completamente l'economia.
Alcuni investitori dell'impero britannico allestirono allora navi piccole e veloci, che partendo da Cuba e dalle Bahamas, cercavano di violare il blocco, portando nei porti del Sud armi, rifornimenti militari e generi di lusso, appetiti dall'alta società confederata.
I cosiddetti corridori del blocco o "violatori del blocco" tornavano poi indietro, non prima di aver acquistato tabacco e cotone da rivendere nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda. I profitti erano ovviamente alti e i rischi relativi: gli equipaggi erano di nazionalità britannica e, in caso di cattura, venivano rilasciati. I carichi catturati andavano all'asta ed il ricavato veniva equamente distribuito ai marinai unionisti.
La guerra navale vide diverse innovazioni tecnologiche, come le prime corazzate e i primi sommergibili in servizio effettivo. La confederata CSS Virginia, nel suo viaggio di prova ad Hampton Roads, affondò la nave unionista USS Cumberland ed incendiò la USS Congress. Il secondo giorno si scontrò con la corazzata unionista USS Monitor, episodio che vide la vittoria strategica dell'Unione.
Altri scontri navali divenuti celebri saranno la Battaglia dell'Isola numero 10, la Battaglia di Memphis, la Battaglia di Drewry's Bluff, la Battaglia di Fort Hindman e la Battaglia della baia di Mobile.
Battaglie ed avvenimenti navali
- 2 giugno 1865 - La CSS Shenandoah termina le operazioni nel Mare di Bering, dopo aver catturato ben 11 baleniere in quello stesso giorno.
- 2 agosto 1865 - La Shenandoah apprende la fine della guerra.
- 6 novembre 1865 - La Shenandoah si consegna ai Britannici a Liverpool.
Voci correlate
- Confederate States Navy
- Cronologia della guerra di secessione americana
- Organizzazione militare della guerra di secessione americana
- Svolgimento della guerra di secessione americana
- Storia degli Stati Uniti d'America
- Union Navy
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su operazioni navali nella guerra di secessione americana
Collegamenti esterni
- USS and CSS Navy Ships and Battles: American Civil War, su americancivilwar.com.
- Naval History of the Civil War March 1862, su historycentral.com.
- U.S. Coast Guard History, su uscg.mil.
- http://civilwarhome.com/
- http://civilwaranimated.com/



